In un connubio di storia e arte, la Chiesa di San Luigi a Roma ha richiamato l’attenzione del Centro Italiano Antitarlo, impegnato nella meticolosa preservazione del patrimonio artistico e culturale italiano.
Fondata dalla comunità francese alla fine del XV secolo, la chiesa fu eretta in cambio di proprietà dell’abbazia di Farfa a opera di Domenico Fontana e Giacomo Della Porta. Grazie alla generosità di Caterina de’ Medici, i lavori si protrassero dal 1518 al 1589, con la consacrazione dell’edificio l’8 ottobre 1589. Gli interni furono poi restaurati nel 1749 su progetto di Antoine Dérizet, continuando fino al 1764.
Nonostante la dedica a Maria Vergine, san Dionigi l’Areopagita e re Luigi IX, la chiesa è universalmente nota con quest’ultimo nome. Eretta a parrocchia per i francesi residenti, ospita anche il titolo cardinalizio di San Luigi dei Francesi.
La chiesa ha una ricca storia musicale con artisti come Luigi Rossi, Ercole Bernabei e Arcangelo Corelli. Nel rispetto di questa eredità, il Centro Italiano Antitarlo ha impiegato il sistema avanzato ZeroSystem® per preservare i beni lignei.
La nostra opera a San Luigi è un tributo all’impegno costante nel proteggere e conservare il ricco patrimonio artistico e culturale italiano. Un connubio tra passato e futuro che caratterizza la missione del Centro Italiano Antitarlo.