I 3 Tipi di Tarlo: Conoscerli per Combatterli

Quando si parla di danni al legno, una delle minacce più comuni e insidiose è il tarlo. La parola tarlo non evoca solo piccoli insetti, ma problemi significativi per il legno nelle nostre case e nei nostri patrimoni culturali. In questo articolo, esploreremo i tre tipi di tarlo più comuni e dannosi, approfondendo le loro caratteristiche, i danni che causano e come affrontarli efficacemente.

Introduzione ai Tarli

I tarli sono piccoli insetti xilofagi, ossia amanti del legno, che causano gravi danni strutturali e estetici a mobili, travi, pavimenti e opere d’arte. Tra i tanti, i più noti sono l’Anobido, il Capricorno delle case e il Lictide. Conoscere le specifiche di ciascuno è il primo passo per proteggere efficacemente il nostro legno.

1. Anobido: Il Tarlo del Legno Comune

Il tarlo anobido è uno dei più diffusi e facilmente riconoscibili per i suoi tipici fori di sfarfallamento rotondi, di circa 1,5-2 mm di diametro. Quando le larve emergono, espellono una rosura granulosa simile a sabbia fine, che si raccoglie in mucchietti visibili.

Caratteristiche del Ciclo Vitale dell’Anobido:

  • Uova: Deposte nelle fessure del legno.
  • Larve: Scavano gallerie superficiali nell’alburno, causando danni principalmente estetici.
  • Pupe: Si sviluppano all’interno delle gallerie.
  • Adulti: Emettono un segnale sonoro per l’accoppiamento, da cui deriva il soprannome “Orologio della Morte”.

Danni e Segni di Infestazione:

  • Danni estetici causati dalle gallerie.
  • Presenza di rosura granulosa.
  • Fori di sfarfallamento rotondi.

2. Capricorno delle Case: Il Nemico delle Travature

Il Capricorno delle latifoglie, noto scientificamente come Hesperophanes cinereus o Trichoferus holosericeus, è un tarlo che predilige legni come cerro, robinia, faggio, pioppo, noce e castagno. È particolarmente pericoloso per le strutture portanti in legno, come le travi dei tetti.

Caratteristiche del Ciclo Vitale del Capricorno:

  • Uova: La femmina depone 60-100 uova nelle gallerie del legno.
  • Larve: Scavano gallerie profonde, danneggiando gravemente il legno.
  • Adulti: Misurano tra 1 e 3 cm, con un corpo protetto da peluria grigia.

Danni e Segni di Infestazione:

  • Fori di sfarfallamento ovali e larghi 6-10 mm.
  • Gallerie profonde che indeboliscono le strutture.
  • Preferenza per le travature dei tetti.

3. Lictide: Il Tarlo delle Strutture

Il tarlo Lictide, nonostante le piccole dimensioni (3-8 mm), è estremamente pericoloso per le strutture in legno a causa del suo rapido ciclo vitale e della capacità di diffondersi velocemente.

Caratteristiche del Ciclo Vitale del Lictide:

  • Uova: Deposte nelle fessure del legno, sono bianche e flessibili.
  • Larve: Bianco-grigiastre, con un apparato boccale masticatore efficace.
  • Adulti: Rosso-bruno o neri, con ali anteriori lunghe e clavate.

Danni e Segni di Infestazione:

  • Fori di sfarfallamento circolari di circa 1,5 mm.
  • Polverizzazione del legno con rosura finissima.
  • Danni estetici e strutturali significativi.

Prevenzione e Trattamenti

Per proteggere il legno dai tarli, è fondamentale adottare misure preventive e interventi tempestivi:

Prevenzione:

  • Controllo dell’Umidità: Mantenere livelli di umidità bassi per prevenire l’infestazione.
  • Ispezioni Regolari: Verificare periodicamente lo stato del legno.

Trattamenti:

  • Microsystem®: Trattamento a microonde che elimina i tarli con energia elettromagnetica.
  • Zerosystem®: Trattamento per mobili di pregio che elimina i tarli per anossia.
  • Thermosystem®: Trattamento termico per travi e capriate.
  • Biorepellente Naturale: Utilizzo di oli e sali di boro per proteggere il legno in modo ecologico.

Conoscere i diversi tipi di tarlo e i loro cicli vitali è essenziale per proteggere efficacemente il legno nelle nostre case e nei nostri patrimoni culturali. La prevenzione, unita a trattamenti moderni ed ecologici, può salvaguardare le strutture in legno e mantenerle in condizioni ottimali per le generazioni future. Non sottovalutate mai i segnali di un’infestazione da tarli: intervenire prontamente è la chiave per preservare la bellezza e l’integrità del legno.

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