Riconoscere un’infestazione di tarli dal rumore? Per alcune specie è possibile! Scopri come fare…
Se nel cuore della notte avvertite strani rumori arrivare dai vostri arredi in legno, probabilmente si tratta di tarli che stanno scavando gallerie nel cuore dei vostri oggetti più cari. Quello che sentite potrebbe essere il rumore dei tarli!
È bene chiarire che non tutte le specie di tarlo emettono rumori, e che questi possono essere ricondotti esclusivamente a due tipologie di insetti xilofagi: da un lato, i tarli che appartengono o alla famiglia dei Cerambicidi, i cosiddetti Capricorni delle case, che emettono un rumore dovuto allo sfregamento di porzioni di legno di cui si nutrono; dall’altro, i tarli della famiglia degli Anobidi, di cui fa parte l’Orologio della morte, così chiamato per il rumore che il tarlo, alla fine della sua fase larvale, provoca percuotendo le pareti delle gallerie con l’esoscheletro per richiamare le femmine della sua specie. In entrambi i casi, a questa fase (che ha durata maggiore nel caso dei Capricorni delle case) succede quella della fuoriuscita degli insetti adulti, dell’accoppiamento e della deposizione delle uova su una superficie lignea. Da queste uova fuoriusciranno altre larve, che continueranno il lavoro di erosione del legno cominciato dai loro predecessori. A questo proposito, è importante sottolineare che il ritrovamento di un tarlo morto non significa che l’intestazione è terminata, ma al contrario, indica che è ancora in corso, ad opera delle uova che l’insetto, prima di morire, ha deposto nelle fessure del legno. Il problema non è affatto risolto: il rumore dei tarli è destinato a risuonare nuovamente tra le vostre stanze.
Il deterioramento dei manufatti in legno ad opera dei tarli, quindi, prosegue oltre la loro morte, e può essere arrestato solo grazie ad un trattamento antitarlo, che ne individui le cause, i focolari e ne consenta la completa eliminazione.